Everybody needs some book to love

Paolo Rumiz,
Appia
Non sono mai solo parole, certi libri. Appia di Paolo Rumiz, per esempio, è 612 chilometri, 29 giorni di cammino e circa un milione di passi. Con altri tre compagni di viaggio, infatti, nel giugno dello scorso anno Paolo Rumiz ha ripercorso l’antica strada consolare romana. Appia, quindi, è prima di tutto la cronaca di quel cammino, ma non solo. Appia è un impegno civile di riconquista e restituzione all’uso pubblico di un pezzo di bellezza. Un progetto di recupero, un combinato disposto che insieme al libro ha visto la produzione di una mostra fotografica e un documentario a cura [...]
Marco Balzano,
L’ultimo arrivato
Nazionalpopolare, come fosse il più feroce degli insulti, disse nel 1987 un certo presidente della Rai (Enrico Manca) per tacciare di pochezza culturale un programma d’intrattenimento (di Pippo Baudo) durante il quale in un intervento comico (di Beppe Grillo) era stata colpita la sua parte politica (i socialisti: Ma se in Cina sono tutti socialisti, i socialisti cinesi a chi rubano?). Nazionale e popolare (e viceversa) diceva, invece, Antonio Gramsci dovrebbe essere la nostra letteratura anziché oscillare fra un cosmopolitismo sterile benché raffinato e un provincialismo comunque asfittico. Oggi con lo spettro del populismo (agitato come l’aglio o la croce [...]
Mario Pistacchio
e Laura Toffanello,
L’estate del cane bambino
L’estate del cane bambino di Mario Pistacchio e Laura Toffanello è una di quelle storie che… vorresti non accadesse nulla, e sfogli le pagine con tremore temendo l’inevitabile e via via sempre più vicino agguato dei fatti. Come in una roulette russa, sai che da un momento all’altro il fato potrebbe battere il suo colpo e rompere l’incanto. Perciò finché c’è ti godi a pieni polmoni quel sapore agreste del mondo quando c’erano le lucciole e i ragazzini scorrazzavano per i campi inseguendo leggende: «Correvo, come se fosse la cosa più importante e seria del mondo, il vento in faccia, [...]
Enrico Palandri
Pier – Tondelli e la generazione
È storia vecchia, inutile scomodare padri nobili ma la sconfitta politica giova all’arte più di ogni vittoria. Quest’ultima, infatti, inevitabilmente impone l’odioso dazio della retorica fino, talvolta, ad un ottuso autocompiacimento celebrativo. La prima, invece, obbliga a riconsiderare le proprie ragioni e, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. La generazione del ’77 (i cinquantenni di oggi) è stata, dunque, favorita dalla diaspora che l’ha costretta a riscoprire il mondo dopo l’illusione d’essere sul punto di conquistarlo con l’urto frontale d’un movimento dalle sorti magnifiche e progressive. Quell’ondata giovanile, invece, si schiantò contro il muro del [...]
Sergio Rizzo,
Il facilitatore
Tante sono le vie dell’arte. La verità è quella maestra. In essa poi tutte le altre confluiscono perché, infine, verità e bellezza sono una cosa sola. Il facilitatore di Sergio Rizzo è un romanzo che racconta l’Italia, così com’è. Rizzo sublima la cronaca in narrativa: dà robustezza d’individualità al protagonista e ritmo alla scrittura, cambia i nomi dei personaggi ma lascia i fatti come sono. Ne viene fuori tutta un’altra storia rispetto a quella dei manuali e dei discorsi ufficiali. La verità, infatti, è che «la corruzione è la linfa vitale di questo paese… scorre nelle sue vene». Da sempre. [...]
Rossella Milone,
Il silenzio del lottatore
C’è prima una lenta combustione, poi la miccia finisce ed ecco l’esplosione, che talvolta avviene nel segreto dell’animo, talaltra nel bel mezzo della gente. Anche con un urlo. C’è sempre un gran botto sentimentale nei racconti di Rossella Milone. ll silenzio del lottatore racconta sei storie di donne, incastrate con la vita di colei che narra in prima persona ma non ha nome e ha età diverse, e cresce nel gioco di sponda con le altre con cui attraversa settant’anni di storia. Il primo racconto ha per titolo Operazione Avalanche, forse un rimando a una canzone di Cohen, ma il [...]