Everybody needs some book to love

Don Winslow,
 Città di sogni
Si sente spesso nelle telecronache delle partite di calcio: Ma cos’ha fatto… segue nome campione di turno. Beh, questa volta lo diciamo noi: Ma cos’ha fatto Don Winslow prima con Città in fiamme ed ora con Città di sogni! Anzi, cos’ha rifatto… […]
Ai Weiwei,
 Mille anni di gioie e dolori
 – parte prima
È stata solo un’illusione ottica. La stella della rivoluzione cinese ha smesso di brillare prima ancora di accendersi. Yan’an, 1942. Intellettuali e potere. È scontro. Prima sotto traccia, anestetizzato da foto di rito e sorrisi ipocriti. Poi frontale. Cruento. Una storia già vista. Una storia sbagliata. La storia di sempre. […]
Ai Weiwei,
 Mille anni di gioie e dolori
 – parte seconda
Mille anni di gioie e dolori da pagina 136 in poi è un romanzo di formazione, tipo Ritratto dell’artista da giovane (1917), ma in prima persona, senza alter ego. E sia chiaro: l’accostamento non è profanazione. Joyce – siamo sicuri – apprezzerà quest’insolito asse fra Dublino e Pechino. Altrettanto Weiwei, perché la rivoluzione linguistica dell’Ulisse (1922) è pari a quella della celebre Fontana (Urinoir, 1917) e delle altre opere ready-made (riciclaggio artistico di oggetti di uso comune) del suo adorato Duchamp. […]
Andrea Tarabbia,
 Il continente bianco
Prima di tutto, la cosa più importante: Il Continente bianco si legge tutto d’un fiato, perché nell’abisso si sprofonda di botto, non un passo alla volta, e come Silvia, la protagonista, sprofonda nell’abisso anche chi legge il nuovo romanzo di Andrea Tarabbia. Il male e il suo fascino, infatti, ce lo siamo detti tante volte ma mai abbastanza, sono in ognuno di noi. Nessuno escluso. […]
S. A. Cosby,
 Legittima vendetta
Anche quando non ce ne rendiamo conto, a fare la differenza e motivare la lettura è sempre il linguaggio, o voce – noi preferiamo dire così, ma siamo lì. Legittima vendetta di S.A. Cosby, appena pubblicato in Italia, traduzione di Giuseppe Manuel Brescia, è stato il thriller dell’anno 2021, secondo il Washington post. Della serie: apre un nuovo capitolo del crime americano e mostra al lettore con realismo la faccia brutale degli Stati Uniti di Trump […]
William Faulkner,
 Non si fruga nella polvere
Se nel carattere è il destino di una persona, il senso di un romanzo è nella forma. A cominciare dalla punteggiatura, che profila la sintassi e della personalità di un testo è il tracciato, tipo quello che viene fuori da un elettrocardiogramma. William Faulkner, Non si fruga nella polvere, straripante, incontenibile. Periodi come fiumi in piena che travolgono d’impeto ogni convenzione. Due punti e subito a seguire di nuovo due punti, parentesi nelle parentesi, virgole saltate di slancio, trattini a manciate, similitudini riacciuffate e saldate dopo dieci righe… […]