Michele Trecca2023-07-18T16:40:31+02:00

Everybody needs some book to love

Mirko Sabatino,
La vita anteriore

Ci sono romanzi che raccontano vite e romanzi che raccontano destini, cioè storie incredibili che però hanno forza imperscrutabile di necessità, tipo certi classici ottocenteschi spesso nati come feuilleton o romanzi d’appendice pubblicati a puntate sui giornali. Nomi e titoli sono talmente grandi che per decenza è meglio tacere. […]

Hervé LeTellier,
L’anomalia

Grande letteratura per noi è quella che solleva tempeste di dubbi nell’orizzonte delle certezze. L’anomalia di Hervé LeTellier mette in discussione cardini imprescindibili della sensibilità comune. Nei limiti, ovviamente, di un romanzo, che limiti non ha, se non quelli dell’immaginazione, nello specifico della stessa potenza visionaria dei grandi maestri della fantascienza, da Philip Dick in giù. […]

Quella sera a Foggia
in volo con Daniele

Ventisei anni fa, 1995. Un altro mondo. Ma quello nuovo Daniele Del Giudice l’aveva già visto e raccontato dieci anni prima. Non c’era ancora la rete e neppure i cellulari quando, del nuovo regno degli oggetti di luce, in Atlante occidentale faceva discutere fra loro uno scienziato e uno scrittore, entrambi come lui appassionati di volo. […]

Teresa Ciabatti,
Sembrava bellezza

Si può leggere un romanzo sbirciando corrispondenze fra realtà e finzione, autore e personaggi, ma è un po’ come spiare dal buco della serratura: l’immagine è parziale, la prospettiva distorta. Non vale la pena. Molto meglio leggere percorrendo le pagine di vetta in vetta dal punto più alto della scrittura. […]

Winslow, DeLillo:
la musica e Il silenzio

Leggi l’uno e l’altro, uno dopo l’altro, uno insieme all’altro, e di uno splendore hai il punto più luminoso e poi il buio, la musica e il silenzio. […]

Torna in cima